All’inizio degli anni ’60 una giovane coppia composta da Rune e Siw Stark si stabilisce in una fattoria di 30 ettari a Herrgården, in Svezia. Rune, che usa un erpice a denti rigidi per coltivare il terreno come tutti gli altri agricoltori del posto, intuisce che sostituendo al legno l’acciaio può ottenere un attrezzo dalla durata decisamente maggiore. Decide quindi di costruirne uno: il prototipo funziona decisamente bene e gli agricoltori del posto chiedono quindi a Rune di produrne anche per loro. Inizia così la storia di Väderstad. Nel 1968 Rune Stark lancia un coltivatore che rivoluziona tutti gli standard. L’azienda acquisisce una sempre maggiore notorietà, intanto la fattoria viene visitata con frequenza sempre maggiore da agricoltori interessati ai prodotti. Nel difficile inverno ‘68/69 vengono fabbricati circa 40 coltivatori che danno effettivamente il via alla produzione industriale della società. Negli anni ’70 il business decolla: il successo in Svezia è travolgente e il fatturato passa da 5 a quasi 25 milioni di corone svedesi. L’azienda cambia nome in Väderstad-Verken AB. Nella torrida estate 1975 gli erpici Väderstad sono gli unici a lavorare bene i secchi campi della Germania e questo fa crescere notevolmente la reputazione dell’azienda. Gli anni ’80 sono quelli della grande consacrazione internazionale: dalla Nuova Zelanda all’Unione Sovietica arrivano richieste di produzione in licenza e acquisto di macchine. A metà del decennio i prodotti Väderstad conquistano anche il mercato britannico. Nel 1990 l’azienda conta poco più di 125 dipendenti, appena cinque anni dopo sono ben oltre il doppio. Durante gli anni ’90, Väderstad aumenta notevolmente il suo volume di vendita in Svezia e sui mercati internazionali cresce a ritmo ancora più sostenuto. Nel 2006 Väderstad acquisisce il 49% della società canadese Seed Hawk, leader nella produzione di attrezzature per la semina diretta. Nello stesso periodo vengono aperte filiali in Polonia, Ungheria, Ucraina e Russia e l’azienda entra con successo nel mercato dell’Arabia Saudita.

Nel 2019 Väderstad, che vanta un fatturato di 335 milioni di Euro, 1500 dipendenti e vendite in crescita del 14% in Europa, sceglie come suo importatore italiano AgriDealer, consorzio di concessionari di macchine agricole di cui il Gruppo Bruno è protagonista e guida. Inizia così una collaborazione sfidante e stimolante che certamente darà alle due aziende la possibilità di crescere ancora e soprattutto semplificare la vita e aumentare la qualità del lavoro degli agricoltori italiani.